Uno degli accorgimenti consigliati da alcuni consulenti di fundraising é questo: quando mandi una lettera di ringraziamento ad un donatore, metti nella busta un’altra richiesta. Scrivila nel post scriptum, o ancora più implicitamente infila un bollettino postale che parla da sè.
E’ una tattica che ha un certo senso, specie se lavori in una piccola organizzazione non profit con budget ristretti (e in questo caso a maggior ragione, il direct mail va organizzato con metodo!): magari non ti risparmia il costo di una successiva lettera di sollecitazione, ma di certo in questo modo puoi rafforzare il messaggio: il tuo aiuto é importante e questa causa ha bisogno di te!
Spero che questo post, tradotto liberamente dal blog di Michael Rosen, ti metta una pulce nell’orecchio come l’ha messa a me: parla degli effetti collaterali di allegare un’altra richiesta di donazione alla lettera di ringraziamento. Magari hai già preparato delle lettere di ringraziamento, o ne stai preparando dei modelli come incarico del tuo stage
Leggi tuttoQuando ringrazi, vietato chiedere ancora. Oppure no?