DOMANDA
Per il prossimo Natale vorrei proporre ad un supermercato della mia città (unico punto vendita in Italia) di destinare una percentuale della vendita del singolo pandoro/panettone del suo marchio alla nostra associazione (come altri enti fanno per esempio con le stelle di Natale). Quali sono gli pratici, aspetti economico/legali legati a questa operazione? Loro possono detrarre la donazione totale?
Valentina
RISPOSTA
Carissima Valentina, la risposta è rapida e semplice.
Per come descrivi il caso, il supermercato tira fuori dal suo magazzino merce a marchio proprio, per cui da questo punto di vista non ci sono oneri o impegni aggiuntivi particolari.
Quello da fare, concordano le modalità con la direzione del supermercato, è comunicare alla clientela che sulla vendita di quello specifico prodotto, ci sarà la devoluzione di una percentuale della vendita, per finalità di beneficenza (insomma, create una piccola campagna di comunicazione su questa iniziativa).
A livello amministrativo e fiscale, tutto si risolve con una semplice donazione dal supermercato alla vostra associazione a fine campagna, di importo pari alla % concordata di fatturato generato dalla vendita del “prodotto solidale” nel periodo di svolgimento della campagna. Valgono le usuali agevolazioni fiscali per le donazioni di una persona giuridica a una onlus.
Buona vendita e buona raccolta!
Un caro saluto, ogni bene
– Riccardo Friede –
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