Professione fundraiser: “grazie” con riconoscenza e allegria!

Un allegro e riconoscente “Grazie” a Fabio, Angelo, Franca, Martino, Alfondo, Daniele, Ernesto, Fabio, Chiara, Francesco, Simone, Leonardo, Beppe Cacopardo e il team di Socialidarity (Franco, Bruno e Pierluigi)! L’incontro “Professione fundraiser” di ieri sabato 3 marzo è stata un’occasione davvero stimolante e divertente di confronto con profili e professionalità provenienti dal profit e dal [ Leggi tutto ]

Professione fundraiser: ti racconto la mia …e Beppe la sua!

Fra i buoni propositi per il 2012 che ho appeso al muro del soggiorno/ufficio c’è scritto: “differenziare il mio lavoro nel fundraising“, “imparare il più possibile” e “cogliere, sviluppare e condividere ogni occasione“. Dal mix tra questi propositi e il bel programma di orientamento al lavoro nel non profit di Socialidarity è nato un seminario [ Leggi tutto ]

Spunti per un’antropologia minima del dialogatore diretto

Da qualche giorno, grazie alla segnalazione di Francesco Fortinguerra, in alcuni blog italiani sul fundraising (in particolare grazie al contributo di Elena Zanella e alla sana provocazione di Massimo Coen Cagli) e nei gruppi dedicati alla raccolta fondi di Linkedin e Facebook imperversa il dibattito sul dialogatore/piazzista/vu’ cumprà di buone cause, il simbolo del fundraising per il “cittadino medio” che neanche tanto di rado si trova a incrociarlo per strada.

A scopo di criticare, ironizzare e riflettere, condivido con te alcuni spunti per definire un’antropologia minima del dialogatore diretto. Ma perché, ti starai chiedendo? Perché da giovane e magari tuo coetaneo ho fatto le mie esperienze di dialogo diretto, sono stato fermato tante volte per strada con più o meno garbo e stile, ma soprattutto perché sento una forte acidità di stomaco quando penso

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